Giovedì 22 ottobre alle ore 18, a Lo Spazio di via dell’ospizio di Pistoia con Renzo Paris parliamo del suo nuovo libro, Pasolini. Ragazzo a vita (Elliot). La serata è organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale Isole nel sapere.
A quarant’anni dall’omicidio di Pasolini, Renzo Paris torna con la memoria sui luoghi degli incontri romani con l’autore di Petrolio, raccontando un’amicizia durata dal 1966 al 1975. In Ragazzo a vita è il Pasolini “borghese” a campeggiare. Paris si spinge fino a Nuova Delhi e a Nairobi, per le celebrazioni pasoliniane, commentando la versione non censurata del dramma Affabulazione, che Pasolini gli donò in dattiloscritto, conservato come una reliquia. In questo post-romanzo sfila al completo la “famiglia” romana dello scrittore bolognese: da Alberto Moravia a Laura Betti, da Ninetto Davoli a Elsa Morante, con i loro viaggi, l’estate trascorsa a Sabaudia, i dibattiti televisivi sul ’68, e infine le ipotesi su quella morte così atroce avvenuta nel novembre del 1975.
Con questo libro intenso e malinconico, termina la trilogia che Paris ha dedicato ai grandi scrittori del Novecento, iniziata con Alberto Moravia. Una vita controvoglia (Castelvecchi, 2013) e Il fenicottero. Vita segreta di Ignazio Silone (Elliot, 2014)
Poeta, narratore e saggista, Renzo Paris è nato a Celano (AQ) nel 1944. Vive a Roma. Ha pubblicato romanzi: Cani sciolti (Transeuropa, 1988, tradotto in Francia), Frecce avvelenate (Bompiani, 1974), Filo da torcere (Feltrinelli, 1982), Le luci di Roma (Theoria, 1990), Squatter (Castelvecchi, 1999), Ultimi dispacci della notte (Fazi, 1999, tradotto in Germania). Ha raccolto le sue poesie in Album di famiglia (Guanda, 1990). Nel 1988 ha pubblicato un libro autobiografico sul ’68 (Cattivi soggetti, Editori Riuniti), nel 1995 Romanzi di culto (Castelvecchi). Ha tradotto e commentato le poesie di Corbière, Apollinaire, Prévert. Ha insegna Letteratura francese all’Università.